Formazione e teleformazione ai tempi del Coronavirus di Amarildo Arzuffi, Direttore Area Formazione Fondimpresa

Ven, 27/03/2020
Amarildo Arzuffi

“Cogliere la sfida del digitale si può e si deve, ma la trasmissione diretta della competenza fra umani rimarrà comunque necessaria”

 

In questo momento critico che stiamo attraversando dobbiamo utilizzare le risorse che la tecnologia ci dà per continuare il nostro lavoro di formatori: ben vengano quindi l’utilizzo di Formazione a Distanza (percorsi strutturati erogabili tramite piattaforme anche in auto fruizione) e, quali succedaneo dell’aula frontale la teleformazione, ovvero l’erogazione di lezioni frontali fatte da un docente da remoto via web.

Impareremo molto da questa esperienza, che ci costringe ad un balzo formidabile nel digitale, se sapremo criticamente studiare quanto avremo fatto nel fuoco della necessità, isolando le buone prassi dalle esperienze meno felici e costruendo una nuova teoria pedagogica dalla prassi che andiamo realizzando.

Alcune cose le sappiamo già, altre le impareremo, per questo Fondimpresa, nell’ambito del suo progetto ”Da clienti a Partner” intende aprire, sulla piattaforma riservata di dialogo con gli enti, una riflessione sulle esperienze di teleformazione oggi finanziate dal fondo, chiedendo a tutti di contribuire, utilizzando quello spazio per raccontare quanto stanno facendo, documentandolo e discutendolo con il Fondo e la comunità dei formatori.

L’obiettivo è semplice: anche dalle situazioni più negative si possono trarre insegnamenti. E Fondimpresa, insieme alla sua comunità di formatori, ha l’ambizione di imparare, da questa situazione, come utilizzare il digitale al meglio nelle proprie pratiche, sapendo che, per molto tempo ancora, la trasmissione diretta della competenza fra umani rimarrà comunque necessaria in molti processi di formazione al lavoro.